mercoledì 23 novembre 2011

Lost in google


Non ho avuto il tempo di documentarmi a dovere sul fenomeno delle web series. Dato che ho provato il desiderio compulsivo di segnalare subito questa serie web.

Lo spunto è tanto semplice quanto geniale e maledettamente web oriented. Ma non vi dico quale è così ve l'andate a guardare, che ci sono modi decisamente peggiori per spendere dieci minuti.
Per ora ci sono solo due azzeccatissimi episodi. Spero che gli altri rimangano sullo stesso tono.

Unica pecca l'audio. Già io non sono noto per il mio fine udito, ma in questi filmati l'audio è davvero un po' troppo scadente.

Ad ogni modo un +1 per i the Jackal continuate cosi. 

Mentre al resto del web dico solo una cosa: commentate!


domenica 6 novembre 2011

Valgard 2


Ecco il primo posto sugli acquisti Lucchesi.
Cominciamo da Valgard.
Anzi prima di parlare di Valgard vorrei parlarvi di Michele il suo autore.
Io e Michele ci vediamo solo alle fiere e non abbiamo mai occasione di scambiare più di quattro parole. E questo nonostante siamo delle stesse zone e frequentiamo la stessa fumetteria... che poi, per noi, solo fumetteria proprio non è.

Comunque.
Michele, dicevo. Michele mi sta parecchio simpatico e quando lo incontro lo faccio molto volentieri. Ed è con lo stesso piacere che ho acquistato Valgard. Ma non l'ho preso solo perché Michele mi sta simpatico. L'ho comprato soprattutto perché Valgard è divertente.
Mi piace molto il fumetto umoristico, ed è mio grande rammarico non saper disegnare abbastanza bene da poter realizzare storie come quelle di Valgard e Flauer. Meno male che ci pensa Michele a farmi passare la tristezza.

Ma parliamo finalmente di Valgard e Flauer, si perché con una modica spesa vi portate a casa sia gli spassosi corti di Valgard che le esilaranti ed irriverenti vignette di Flauer.
Ma vediamoli uno per uno.
Valgard lo potete vedere nella copertina poco sopra. Grande, grosso e vigoroso ma comunque capace di farci sorridere. Adoro il mix tra fantasy ed umoristico e Valgard è un ottimo rappresentante di questo connubbio... soprattutto grazie alla sua virile sfortuna col gentil sesso. Ma non vado oltre alla descrizione, se volete dare un senso alle mie criptiche parole compratevelo perché merita.

Flauer. Ecco, Flauer è il mio preferito, con buona pace di Valgard. Frizzante, irriverente, divertente. Davvero, è uno spasso. Questo piccolo fiorellino è capace di combinarne di tutti i colori. Le vignette di Flauer sono migliorate rispetto al numero uno e questo non può che farmi piacere. Non vedo l'ora di leggerne ancora.

Menzione d'onore a Michela che ha colorato la prima storia di Valgard. Oltre alla bellissima illustrazione la cui stampa si poteva acquistare allo stand a Lucca. Davvero complimenti.

Quindi, se volete un consiglio compratelo perché merita davvero.
Opening image by comixrevolution.

sabato 5 novembre 2011

Lucca (un post con immagini)



Lucca Comics And Games 2011. Appuntamento imperdibile ed impagabile per un sacco di gente; amanti dei fumetti, amanti dei giochi e dei videogiochi, amanti del cosplay.
Menzione d'onore ai lucchesi che vivono la loro città nonostante le torme di nerd più o meno estremi. Io non ne ho riconosciuto nemmeno uno. Di lucchese intendo, i cosplayer si riconoscono fin troppo facilmente. Se la fiera si fosse tenuta a Bergamo sicuramente i miei concittadini si sarebbero fatti riconoscere con diversi generi di commenti.
Quindi ne deduco che i Lucchesi sono anch'essi nerd talmente estremi da mimetizzarsi insieme agli altri nerd; oppure che che vivono con dignità la loro città nonostante l'assedio. Massima stima.
Man Thing tra le frasche.
Questa è stata la mia seconda Lucca. Come l'anno passato una toccata e fuga da un giorno, sempre in pullman (a proposito grazie Max) per ammortizzare le spese e potersi strapazzare a piacimento durante la fiera con la prospettiva del pisolo del ritorno.
Che dire... un giorno solo passato a Lucca durante la fiera è come prendere il solleone da mezzogiorno alle due del pomeriggio. Fai a tempo a ustionarti ma di abbronzarsi non se ne parla nemmeno.

Ad ogni modo è stata una fantastica giornata che ha visto pubblicati i miei primi fumetti. Brevi corti presenti sulla rivista Denti della Edizioni Inkiostro.
Si, lo so, questi annunci andrebbero fatti prima, con la raccomandazione di passare allo stand per acquistare gli albi. Ma tanto questo blog è seguito da pochi e quasi tutti quei pochi si sono accaparrati gli albi, quindi va bene così.
Ho avuto modo di rivedere amici che non vedevo da un po', e di conoscere le persone con cui negli ultimi due anni ho collaborato. Vedersi finalmente di persona è stata una delle esperienze più belle che abbia mai fatto. Mi dispiace che i contatti siano stati fugaci, ma ci rifaremo l'anno venturo.
Darth Maul promoter del lato oscuro della forza.
L'unico rammarico è non aver potuto vedere tutto con la dovuta attenzione. Tra una corsa ad un padiglione ed un rincorrersi tra appuntamenti mancanti o dilazionati dalla rete telefonica intasata e con diversi problemi la giornata è volata in attimo. Ho potuto acquistare solo pochi e selezionati albi (di cui vi parlerò più avanti) anche se ce ne sono stati molti altri che non ho avuto modo nemmeno di vedere.

Prima di chiudere vorrei fare un appello agli organizzatori della manifestazione, casomai passassero di qui.
Io capisco che per passare dallo spazio comics a quello games la strada più diretta è passare sotto i bastioni.  
Però... convogliare il flusso di gente che esce dal padiglione dei games da tutte e tre  le uscite nel bel mezzo del fiume umano che porta dal passaggio sotto ai bastioni all'ingresso del suddetto padiglione è semplicemente sbagliato. 
Loki mentre ci osserva astutamente.
Chi arriva si trova davanti uno sbarramento di gente che non sa bene da che parte andare.
Chi se ne va si trova a dover diventar storione e risalire la corrente per ritornare ai padiglioni dei comics o alla cittadella.
Davvero, non si può fare altrimenti? Davvero è questa la soluzione migliore? Io ne dubito ma vedremo l'anno prossimo.

Scuotivento segue le orme di duefiori e fa il turista.
Bene. Il post c'è. Le foto pure. Volevo solo ringraziare i presenti, tutti i presenti. Un po' mi dispiace per i lucchesi ma se non ci fosse tutta questa gente credo che la fiera perderebbe gran parte del suo fascino. O forse gran parte del fascino che ha su di me.

Opening image by linchetto73.